domenica 6 febbraio 2011

Arrestata coppia di distributori

Sicuramente la Prefettura di Taranto è stata più attenta di quella di Milano, che si dice poco interessata all'argomento, nonostante più Amministrazioni Comunali abbiano segnalato certi pericoli.  E' incredibile quanto accaduto e in che condizioni possano vivere colleghi sul territorio. Pazzesco, che un rivenditore debba subire minacce di questo tipo senza poter ricever aiuto da parte dell' Accordo di categoria o dei firmatari del medesimo. Sappiamo poi solo noi a quali diversi  livelli di vessazione e di estorsione siamo sottoposti. Speriamo che la G.D.F. continui a guardarsi attorno...


"TARANTO - Due coniugi, titolari della società incaricata della distribuzione sull'intera provincia di Taranto dei prodotti editoriali, sono stati arrestati da militari della Guardia di Finanza della città jonica per aver costretto gli edicolanti ad acquistare giornali, riviste e accessori in quantità superiori alle esigenze" leggi tutto.

"...L’indagine, partita dalla denuncia di un edicolante di San Marzano, è la prima del genere in Italia ed è stata condotta dal capitano Giuseppe Dinoi, comandante del secondo nucleo operativo della Guardia di finanza di Taranto diretta dal colonnello Nicola Altiero." leggi tutto

e ancora...

5 commenti:

  1. Buongiorno, ho letto il vostro articolo come faccio di solito, ma non mi è chiaro perché mai voi diciate testualmente "Pazzesco, che un rivenditore debba subire minacce di questo tipo senza poter ricever aiuto da parte dell' Accordo di categoria o dei firmatari del medesimo". Non mi è chiaro se voi siete a conoscenza del lavoro fatto dai sindacati locali in questi anni e delle denunce che gli stessi hanno fatto in merito al problema evidenziato, oppure lo dite solo perché siete prevenuti sui sindacati????
    Io sono di Taranto e se ci volessimo attenere ai fatti, posso tranquillamente dire che nessuno di voi era al comando della Guardia di Finanza o dal Prefetto per denunciare le problematiche della nostra Piazza a differenza dello SNAG e del SINAGI, che non ci hanno mai fatto sentire soli in questo difficile percorso.
    E’ vero … ci sono dei problemi ……… e personalmente ritengo non derivano dall’Accordo Nazionale in sè ma principalmente dal fatto che gli Editori ed i Distributori Nazionali non lo rispettano. Allo stesso tempo ritengo anche che sia troppo semplicistico sparare sempre sull’operato dei sindacati nazionali, (non mi è ancora chiaro quali sono le vostre proposte per la categoria e soprattutto come ottenere quanto chiedete) senza mettersi in discussione.
    Volendo rimanere sull’argomento, ritengo che se aveste voluto fare una completa e corretta informazione avreste dovuto evidenziare anche quanto detto dalla stessa Guardia di Finanza in conferenza stampa e cioè, che i più vessati tra gli edicolanti sono stati quelli che ricoprono cariche sindacali, e non per caso!!!!!!
    A proposito.... a Milano (sud) come ve la state cavando visto che il Prefetto è poco interessato? Avete alzato bandiera bianca oppure anche questa volta è colpa dei sindacati???

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  2. Assolutamente nessuna bandiera bianca e le colpe dei sindacati sono talmente evidenti che non necssitano nemmeno di critiche!E' tutto sotto i nostri occhi ogni giorno che passa. Mi fa estremamente piacere che lei abbia avuto delle persone collaborative attorno a lei. Purtroppo non è accaduto così nel nostro caso dove i sindacati hanno remato contro fin da subito nonostante ci fossero state assemblee gremitissime e persone molto motivate. Purtroppo le istanze prodotte sono state depositate come "edicolanti" senza alcun avvallo di tipo sindacale, anzi, la informo che negli esposti anche quest'ultimi....
    Le assicuro comunque che non ci siamo fermati alla Prefettura! Nessuna bandiera bianca quindi ma la consapevolezza di non aver aiuti dalla parte sindacale. Sicuramente capirà comunque che sono argomenti complicati da descrivere...
    I sistemi per ottenere quello che pensiamo ci spetti li abbiamo messi in atto da tempo e stiamo facendo i nostri passi e sinceramente siamo molto ma molto più veloci rispetto alle varie sigle sindacali visto che...nulla si sta muovendo sul vostro fronte e visto che nemmeno a noi è chiaro dove voglate andare e con che mezzi. Certamente comunque ci sarebbe stato difficile essere presenti dal VOSTRO Prefetto e dalla VOSTRA Guardia di Finanza...
    Comunque ripeto...sono felice per voi che avete trovato persone corrette che vi hanno sostenuto. Noi no! Ma non ci fraintenda. Non siamo contro un sindacato o a favore dell'altro, vogliamo solo lavorare per dare il nostro contributo ad un sistema che non funziona e che non può funzionare e vogliamo fare questo solo lavorando.Si renda però conto che è anche necessario meritarseli i complimenti:-))). Un caro saluto.

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  3. E' assolutamente vero..... i complimenti bisogna meritarseli... ma a questo punto mi sembra di capire che la vostra è una critica ai rappresentanti sindacali della vostra provincia più che ai sindacai in generale??.....E poi, da quanto ho letto, due vostri importanti obiettivi da raggiungere sono: 1) l'applicazione del contratto estimatorio su tutte le publicazioni; 2) una restrizione della parità di trattamento (solo sui quotidiani)...... se non ricordo male, non sono le stesse cose che chiede il SINAGI???? E allora, che senso ha creare una nuova associazione, se proponete le stesse cose degli altri..... non vi fidate di ques'ultimi??? Per ultimo e solo per cultura personale..... vi limiterete a rappresentare le edicole del nord o vi proporrete anche a quelle del sud?? ... e con quali mezzi economici?? E' vero che lo SNAG potrebbe essere in conflitto di interessi, ma è anche vero che, grazie alla sua autonomia economica è riuscita a svilupparsi su tutto il territorio nazionale ed a mettere in un angolo la Fieg senza essere ricattato dalle quote di servizio... strumento assai gradito ed ambito dagli altri sindacati. Voi vome ci riuscirete?
    Distinti saluti

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  4. Si sta parlando di A.Gi.P.? Va bene! Ripeto che non si sta criticando per criticare. Ognuno fa il suo lavoro. A.Gi.P. tenterà di fare il suo. L'unico fattore interessante che può essere del SINAGI è il fatto che riesce a dare l'impressione di essere più democratico...ma è solo una velata idea che trasmette. Altre assonanze sono difficili da trovare. Quello che vuole fare A.Gi.P. è di intervenire in maniera più diretta verso il Governo ( sperando che non sia troppo tardi...)avvalendosi di professionisti di settore, perchè siamo una categoria sconosciuta e perchè le sigle sindacali principali sono troppo impegnate e non hanno interesse a far emergere i problemi reali ma sono molto impegnati a gestirli. Il SINAGI ha bisogni di soldi per esistere ed è troppo vulnerabile lo SNAG non è interessato a farli emergere perchè perderebbe quello che ha ottenuto. Per quanto riguarda ai rappresentanti della nostra zona la informo che si tratta dei massimi rappresentanti nazionali delle 3 sigle principali....quindi....è un bel guaio!
    Per quanto riguarda la storia del ricatto, messo in un angolo ecc....mi spiace deluderla ma sono cose già sentite ed assolutamente oramai vecchie e non riescono ad attecchire. Ma la storia della FIEG in un angolo è addirittura simpatica anche se già sentita negli anni e in parecchi editoriali...non so se si è accorto ma qualche problema contrattuale c'è e non è di conto deposito o altre bazzecole di cui si parla e l'unica che sta gongolando è proprio FIEG.
    Per quanto riguarda il lato economico la informo che nella richiesta di accreditamento in FIEG rinunceremo espressamento ad ogni richiesta prevista dall'Art 16, e con fatica e pazienza faremo quello che dobbiamo con le risorse che riusciremo ad ottenere e lavorando in sintonia con strutture e professionisti già operativi. Un cordiale saluto!

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  5. Sono perfettamente d'accordo con lei quando dice che ora "l'unica che sta gongolando e la FIEG".... e devo ammettere che apprezzo molto la vostra posizione sulle quote di servizio......resta comunque un peccato dover rinunciare a dei fondi dedicati alla rete di vendita (anche se la maggior parte dei rivenditori non sa nemmeno che esistono) su quest'argomento i sindacati dovrebero vergognarsi!!!! I soggetti delegati a tutelare i rivenditori sono i primi che si approfittano dei loro soldi .... per non parlare dei sovrasconti di natale.... farabutti!!! Detto ciò, non mi rimane che continuare a seguirvi e augurarvi Buon Lavoro, ve ne sevirà!!!

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