giovedì 27 gennaio 2011

Resa anticipata Skifidol di Mare

 Un prodotto GEDIS che rimane in edicola solo 60 giorni....!

Skifidol di mare
  


42/11


Cinisello Balsamo, gennaio 2011
IMPORTANTE
Gentile Distributore, la presente per chiederLe di effettuare il

RICHIAMO RESA di

SKIFIDOL DI MARE n.88

CON LA PRIMA BOLLA UTILE

FATTURAZIONE GENNAIO 2011

Contiamo sulla Sua consueta collaborazione e con l’occasione porgiamo i migliori saluti.
SO.DI.P. S.p.A.

SOCIETA’ DI DIFFUSIONE PERIODICI

“Angelo Patuzzi”

19 commenti:

  1. Gedis sta valutando le vendite sul bimestre di prodotti non altovendenti perchè molto probabilmente dovrà adeguarsi alla politica distributiva di tutti gli altri editori di toys collezionabili (De Agostini, Tridimentional/Rainbow,
    Ubisoft, Dinit ecc) che rappresentano ormai la maggioranza delle collezioni distribuite con aggio al 19,76%. Sono in corso valutazioni ecco il perchè della resa dopo 60gg del prodotto. Vogliono vedere i numeri...pagare un 10% in più sta diventando non più sostenibile in un settore dove tutti gli altri pagano meno e pochi edicolanti e distributori locali hanno protestato, al di là di sud milano in questo sito.

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  2. NON è SUFFICENTE PAGARE IL 10% IN PIU' PER AVERE GARANZIE DI VENDITA, MA BISOGNA FARE UN DISCORSO COMMERCIALE COSTANTE. MI MERAVIGLIO CON QUANTA BALDANZA TRATTINO LA SITUAZIONE. COMUNQUE PIAN PIANO SIA GLI UNI CHE GLI ALTRI DOVRANNO CAMBIARE SETTORE.

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  3. Prima che cambino settore loro, temo che la tua rivendita non ci sarà più. Così va il mondo...

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  4. Ci sarebbe da considerare anche i " cugini " tipo CIDIF http://edicola149.altervista.org/bik/sender250_al19.php

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  5. Ciao Gianfranco,i cugini danno il 24%. Non aderiscono all' accordo ma danno sempre il 5% in più. Quelli che aderiscono ( M-DIS con i suoi editori in distribuzione), proprio perchè il medesimo lo consente, danno il 19%. Il nostro accordo nazionale consente di abbassare lo sconto e a livello normativo non c'è nulla da fare. Il discorso barcode tiene fino ad un certo punto per giustificare l'aggio maggiore, perchè innumerevoli sono le testate in inforete che ne sono prive ( gruppo espresso-ClassEditori...). Noi pensiamo che si debba distinguire tra chi sostiene la rete di vendita , almeno un pò, dando qualcosa in più, distinguendoli tra chi sottrae "lecitamante come da Accordo nazionale",una montagna di soldi freschi. Ma la colpa finale è solo di chi ha scritto le regole...se rileggi la primissima circolare sul tema firmata da tutte le sigle noterai molte pericolose incongruenze....ciao

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  6. CIDIF è un consorzio di distributori, trattano figurine & affini, non hanno aderito all'accordo nazionale e, ultimamente, la tendenza è di distribuire con aggi al 19% , il link proposto sopra ( o cliccando sul mio nome ) documenta questo fatto.

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  7. Se lo fanno tutti perchè non dovrebbe farlo Gedis,non farlo vorrebbe dire fare soltanto una battaglia solitaria a favore degli edicolanti che neppure si sono accorti che ormai è soltanto Gedis a riconoscere 5+5 punti in più alla distribuzione.
    E continuare a farlo sarebbe uno svantaggio enorme da sopportare rispetto alla concorrenza. E' stata colpa della categoria e adesso non possiamo pretendere che solo gedis non possa adeguarsi agli altri..

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  8. Gedis è di propietà dello SNAG e non pare abbia motivo di lamentarsi di quanto la categoria gli abbia portato in termini di fatturato. Lui vende e guadagna - noi vendiamo e guadagnamo.Quindi mi sembra un buon motivo per cui debba tenersi su aggi maggiori. Già è assurdo che al tavolo delle trattative ci siano persone che sono in grado di determinare gli aggi ma dire che è colpa della categoria mi sembra un eccesso. Se non c' è nessuna regola che lo costringe a dare il 24%, ribadisco che per me la colpa è di coloro che non sanno/vogliono inserire regole in questo ambito. Ovviamente sto parlando di tutte le sigle sindacali non solo SNAG

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  9. Mi sono espresso male: se tutti gli editori di collezionabili sono passati dal 25 al 20 di aggio è anche colpa di noi edicolanti che non siamo riusciti
    a farli tornare indietro. I sindacati hanno protestato invitando le edicole a rendere le collezioni con aggio al 20% ma pochi li hanno seguiti. Pertanto tutti i collezionabili passeranno a breve al 19,76 e anche Gedis dovrà adeguarsi.

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  10. Avevo capito benissimo. Sai come la penso e la penseranno tutti i giornalai d'Italia? L'intervento di SNAG sono state due lettere....e basta, firmate anche dalle altre sigle. In queste letterine ( e lo chiamano intervento???), che ti invito a rileggere, non è nemmeno esplicitata la norma infranta...poi il silenzio. Mettiamola così il sindacato ha fatto il suo dovere con la letterina; 35000 punti vendita se ne sono fregati, quindi GEDIS ora è in grado di guadagnare di più dando la colpa ad altri....sembra tutto fatto a posta....

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  11. Non vorrai incolpare Gedis perchè tutto il mondo editoriale dei collezionabili ha deciso di cambiare
    la periodicità delle collezioni e passare ad un aggio inferiore di 5 punti sia per gli edicolanti che per i distributori locali. Gedis è costretta ad adeguarsi se non vuole trovarsi a subire una concorrenza che paga un 10% in meno sul prezzo di copertina.

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  12. Come dice Gianfranco (cliccando sul suo nome potrete leggere un post sul cidif) questo distributore di figurine tra cui le collezioni edicola di Preziosi e Edibas non aderisce all'accordo e pertanto nella migliore delle ipotesi dovrebbe riconoscere alle edicole il 25% ,se non a livello locale aggi maggiori. Non essendo firmatario le edicole possono pretendere da codesto distributore anche il 30% non violando l'accordo tra le parti.
    Chiedere di più è lecito...

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  13. Siete poco lungimiranti. Da settimana prossima il governo liberalizza tutto. E voi ve la menate con Gedis?

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  14. ANOMIMO HA DETTO:"Da settimana prossima il governo liberalizza tutto"
    Sii più chiaro non basta lanciare allarmismi ma posta dello scritto.
    Forse molti edicolanti sarebbero daccordo per liberalizzare la vendita dei Giornali e Periodici tanto di questo passo con gli obblighi che abbiamo molti chiuderanno lo stesso.Tagliamo il cordone ombelicale con i DL

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  15. Sono totalmente d'accordo con Anonimo: se DeAgostini dopo che Press-Di con Ubisoft ha fatto da apripista, trovando terreno fertile, la colpa è degli edicolanti per primi. Certo, le OoSs sono deboli, lo Snag tutto sommato è alla finestra, le Associazioni dei distributori sono spaccate e sfaldate al loro interno, ma chi alla fine ha ricevuto la scatola è l'edicolante, che dovrebbe avere il maggiore interesse nel tutelare i propri kazz di interessi. Arrivano quindi i FROGS della DeAgostini ? Bene, si FICCANO DIRETTAMENTE SOTTO IL BANCO ,perchè altrimenti, e non posso che concordare con Anonimo, è normale che altri editori decidano di passare a sconti più convenienti per loro. Non vedo perchè Gedis e Preziosi, o Edibas,o chiunque altro, debbano restare al 24% edicola quando altri entrano nel mercato a sconti più bassi risparmiando parecchi soldi a scapito degli edicolanti. C'è una unica soluzione: mettere sotto il banco le collezioni truffa ( comprese le scambia e gioca Gedis per dio ), e costringere poi le organizzazioni sindacali a fare blocco verso la Fieg ( alla quale sia Parrini - distributore di Dynit - che De Agostini sono iscritte )affinchè obblighi tali editori e distributori a riconoscere lo sconto d'uso, perchè è una autentica truffa, e non una semplice interpretazione dell'Accordo Nazionale. Il Cidif, per quanto ne so ( ma ci fu una interpellanza visibile sul sito dello Snag di Lucca ) non ha mai firmato l'Accordo Nazionale, e quando fu invitato a farlo, su richiesta e mediazione di Ermanno Anselmi, avrebbe acconsentito, solo se si fossero potute riscrivere le regole sulle tabelle degli sconti delle figurine, appositamente create da Abbiati e fatte imporre per far passare la proto-truffa degli Scambia&Gioca, tabelle secondo le quali le carte collezionabili, grazie alla scandalosa invenzione del mensile numerato, possono passare al 19% edicola, mentre le lamincard di Dragon Ball,tanto per fare un esempio, secondo questa tabella, avrebbero dovute essere scontate al 29%. Questa non è una interpretazione, è la storia vera. In realtà, io credo, che qualunque collezionabile arrivi in edicola, che sia un 3d, che sia una trading card, che sia uno stickers, che sia una carta collezionabile di gioco di ruolo, dovrebbe essere tutto, ma proprio tutto, al 24% edicola.

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  16. Questo è stato tutto ciò che è riuscito a mettere in campo il mondo delle OO.SS, altro, di un certo tenore, non mi risulta e direi che in queste poche righe c'è scritto tutto; Le norme da considerarare e quelle aggirate. In alcuni casi sono sate anche utilizzate frasi da far tremare le ginocchia...

    http://www.snagnazionale.it/site/omsnag_webprofessional_com/Resa_immediata_circ188-10_-_del_19_aprile_2010.pdf

    Poi questa storia del non firmatario a cui si possono chiedere percentuali da favola è solo una balzana vanteria sindacale. Non mi risulta che si siano fatte avanti sigle per chiedere aggi superiori ad editori non distribuiti da D.N. aderenti, e ce ne sono di grande spessore...però da anni si dice e si racconta che...in teoria esisterebbe questa possibilità.
    In pratica si ha che fino a ieri EDIBAS, quindi CIDIF, ( non firmatario ) ci dava il 24%, UBISOFT-M-DIS (firmatario) il 19%.

    nessuno però mi ha scritto ( nemmeno le sigle sindacali vedere circolare) le regole infrante.

    ...ma! chissà! aspettiamo settimana prossima e vediamo il pronostico di "anonimo".......

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  17. Maurizio buongiorno, che furbetti quelli del Cidif,
    prima si fanno sponsorizzare da Anselmi in chiave antisnag (Anselmi non è più segretario del Sinagi forse anche per questo) e adesso distribuiscono un mare di blister e giornaletti con gadget collezionabili della Preziosi pagando solo il 19,76
    guarda caso quello che paga per scambia&gioca Gedis.
    E allora per quale motivo non hanno firmato l'accordo visto che loro sono tra i primi ad aver infranto le regole del 24%. Vedi il referendum sul sito di Gianfranco (per collegarti clicca sul nome Gianfranco). Che furbetti questi del Cidif (che tra l'altro sta perdendo pezzi, prima erano in 9 distributori territoriali, adesso sono in 7 e si vocifera che se ne sta per andare un altro)

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  18. Hai capito che furbetti questi del Cidif, prima si fanno supportare dall' Anselmi del Sinagi in chiave AntiSnag adducendo che loro non firmano per Scambia&Gioca al 19,76 (fortunatamente anche l'Anselmi ha abbandonato la categoria) e poi invece sono i primi a pagare soltanto il 19,76 con tutti i blister pseudo magazine della Preziosi. Bella mossa,
    anche se a onor del vero il Cidif di sta sgretolando
    prima erano 9 consorziati adesso sono 7 e si vocifera che se ne stia andando un'altro.
    E come dice Gianfranco in un post sopra il Cidif dovrebbe pagare più degli altri fino a quando non entrerà a far parte dell'accordo. Gianfranco ha lanciato un sondaggio, per vederlo cliccate sul nome gianfranco.
    Caro Sud Milano tutte le pubblicazioni di Preziosi
    per cui il Cidif paga il 19,76 alla categoria sono dei falsi mensili, se guardi hanno gli stessi titoli delle collezioni dove pagano il 24%
    ma queste ultime diminuiscono menre le altre al 19,76 aumentano. Hai capito che furbetti....

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  19. Revocato dal tribunale di Genova il provvedimento di sequestro contro Vai cricetino Vai elettronico che ha accolto il ricorso di gedis e Officina Comunicazione dichiarandosi incompetente.
    Volevo dire: ve l'avevo detto che il provvedimento faceva acqua da tutte le parti e adesso Vai cricetino Vai riacquista la patente di originale come tutte le collezioni Gedis sono e saranno.
    Ultima notizia, il patron della Preziosi è stato condanna to dallo stesso tribunale iri l'altro a 4 mesi di carcere per una faccenda di partite comprate. Viva Vai cricetino vai e adesso è guerra..

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