Per fortuna esiste l’informatica! Per fortuna non sono uno di quelli che odia i computer o che è disposto ad ogni cosa pur di non pagare la marchetta Inforiv. Nonostante questo…che desolazione. Un’ infinito inseguimento agli errori altrui. Un eterno diverbio su ogni aspetto quotidiano. Oggi cambiano i prezzi di tue testate. Chi me l’ha detto? Face-Book! Arriva prima un collega della Sicilia che il nostro D.L. o il nostro Editore. Gli ho venduto migliaia e migliaia di “Guida Tv”, non ha avuto nemmeno il tempo di mandare due righe, una mail, un “alert” su inforiv.
Tutti i giorni faccio richieste di rifornimento, di adeguamento, mancanze, eccedenze, prenotazioni ecc…faccio il loro lavoro. Dimentico però il mio. Io sono qua per vendere! Questo è un concetto che l’Editore non conosce e non capisce ancora. Si è affidato al Distributore Locale per gestire le criticità della rete fino a tal punto che preferisce chiudere gli occhi davanti alla superficialità dei servizi prestati. Oramai la mia bolla e il mio estratto conto sono un fertile terreno in mano a gente che mi gestisce il conto in banca e solo con il coltello tra i denti riesco a farmi rispettare. Questi sono i miei fondo bolla del mese di agosto. Tutti i giorni devo leggere interpretare, incrociare, verificare …ma quand’è che potrò dedicarmi alla vendita? Perché il mio lavoro è dedicarmi ai pasticci contabili di altri. Voglio un documento contabile che mi garantisca la trasparenza nel sistema. Abbiamo bisogno di serenità per lavorare, non inseguire differenze in consegna in resa o lottare per due copie di un quotidiano in più. Oggi non ho queste possibilità e l’informatica mi aiuta solo a controllare, non a sopprimere questi errori e a dirimere i contenziosi né tantomeno ad aver un idonea fornitura. Tutta l’estate ho lavorato e ho dovuto lottare per aver copie da vendere. Gli esauriti che ho fatto dei quotidiani ( vedi link ) sono solo un esempio degli errori del mio brillante distributore e delle mancate vendite che ho avuto .
Un appello agli Editori:” Se ci volete se, volete vendere se avete un buon prodotto…vi assicuro che possiamo fare molto di più, ma bisogna avere il coraggio di cambiare le regole”
Il tuo è un discorso che presuppone ancora una dipendenza dalle logiche editoriali. E' un errore. Le logiche devono essere quelle imprenditoriali.
RispondiEliminaIl discorso non è mio.E' la realtà quotidiana del lavoro come puoi veder dai documenti. Io nasco e cresco sotto logiche commerciali/imprenditoriali, è il sistema che ha invece una natura obsoleta ed errata. Purtroppo però l'argomento da discutere lo decide chi ha il bastone in mano e chi li aiuta a bastonarci.
RispondiEliminaIl guaio è che non possiamo ordinare noi il prodotto, perchè se così fosse potremmo dire ordinati 10 consegnati 9 pago nove è il distributore che deve andare a cercarsi la mencanza, in pù devono aggiungere nelle bolla (che è un pezzo di carta quanlsiasi) la dicitura s.e.&.o., "salvo errori ed omissioni",
RispondiEliminaGli errori altrui pagati da me mi hanno rotto, quello che scrivi rispecchia solamente la realtà e chi non se ne accorto sta regalando soldi a palate. Basta bisogna dire basta. Per alcuni la pacchia deve finire.
RispondiEliminaSiamo in ottima compagnia.
RispondiEliminaHo aderito da molto tempo al progetto Inforiv per essere agevolato nel lavoro impegnandomi nell'uso corretto del programma ma purtroppo non per errori miei ma di altri ,mi ritrovo dopo aver venduto con il lettore ottico una pubblicazione al prezzo inviata in bolla di 9,90 dopo più di un mese
la differenza addebito di 3,00 perchè la pubblicazione in oggetto era da vendere al prezzo di 12,90.
Altro errore recentissimo Novella +Visto N°00037 prezzo bolla 1,80 prezzo copertina 2,20
Verificato su webinforiv prezzo copertina 2,20.A voi le conclusioni
Questi problemi c'è li hanno solo chi usano per le vendite INFORIV.
Mi chido incazzandomi che diritto ha il DL di addebitarmi la differenza.
EDITORI ,DISTRIBUTORI NAZIONALI e DISTRIBUTORI LOCALI è ora di canbiare?O no